
Imposimato, Ferdinando
Persona
Date 1936-2018
Paese ITALIA Lingua ITALIANO
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1936-2018 // Magistrato e politico. Presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione. Si è occupato nella lotta alla mafia e camorra, nella lotta contro il terrorismo. Nato a Maddaloni, morto a Roma.

Ferdinando Imposimato (Maddaloni, 9 aprile 1936 – Roma, 2 gennaio 2018) è stato un magistrato, politico e avvocato italiano, nonché presidente onorario aggiunto della Corte suprema di cassazione. [...] Si è occupato della lotta a cosa nostra, alla camorra e al terrorismo in Italia: è stato infatti giudice istruttore dei più importanti casi di terrorismo, tra cui il rapimento di Aldo Moro del 1978, l'attentato a papa Giovanni Paolo II del 1981, l'omicidio del vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura Vittorio Bachelet e dei giudici Riccardo Palma e Girolamo Tartaglione. Aveva un fratello, il sindacalista Franco Imposimato, ucciso dalla camorra nel 1983. Negli ultimi anni della sua attività si è occupato della difesa dei diritti umani, impegnandosi nel sociale. Ha promosso inoltre la ricerca di verità alternative a quelle processuali in alcuni casi di grande impatto presso l'opinione pubblica (come ad esempio circa l'omicidio di Marta Russo, il caso Carlotto, il caso Sofri). È stato inoltre il legale di Chico Forti, italiano detenuto negli Stati Uniti dal 2000 nonché avvocato di Ali Ağca e, fino al 2015, avvocato difensore di Maria Pezzano nel caso della sparizione di Emanuela Orlandi.
Bibliografia nazionale italiana: nuova serie del bollettino delle pubblicazioni italiane ricevute per diritto di stampa a cura della Biblioteca nazionale centrale di Firenze. A. 1, n. 1 (gen. 1958)- Firenze, Centro nazionale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche, 1958- (CDROM
Dell'Arti, Giorgio; Parrini, Massimo. Catalogo dei viventi : 5062 italiani notevoli. - Venezia, Marsilio, 2006