mercoledì
22
ottobre
Gruppo di lettura sulla medicina narrativa
Biblioteca centrale di medicina - 22 ottobre - 7 novembre
Storie di cure
Letture individuali e riflessioni di gruppo per un nuovo paradigma della salute
Le scienze della salute hanno bisogno di nutrirsi di cultura umanistica per perseguire in modo completo e
sistemico il benessere dei cittadini e delle cittadine.
Il Dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e della salute dell’Università di Trieste è impegnato da
alcuni anni, in stretta collaborazione con il Dipartimento di studi umanistici, in un progetto formativo
articolato e multidisciplinare per affrontare e discutere temi sensibili e controversi relativi alla salute, la
malattia, la cura, l’empatia, con il contributo di esperti/esperte delle discipline umanistiche (lettere,
filosofia, pedagogia, sociologia, antropologia, discipline artistiche, ecc.) e delle discipline della salute
(medicina, chirurgia, infermieristica, ecc.).
La letteratura ha spesso esplorato nei modi più diversi i temi legati al benessere fisico, mentale e sociale,
analizzando l'esperienza della malattia, della guarigione, della cura, della morte attraverso testi narrativi,
poetici e saggistici. La lettura di queste opere è un’esperienza personale, intima e privata, che rispetta
tempi, attitudini e abitudini individuali. Condividere questa esperienza può aggiungere valore alla
comprensione e interpretazione del testo, trasformando la lettura in un percorso di riflessione,
apprendimento e crescita.
Il progetto
Il gruppo di lettura è, appunto, un insieme di persone che decidono di leggere una stessa opera letteraria
per poi incontrarsi e condividere idee, interpretazioni e riflessioni personali sull’esperienza di lettura.
Il Dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e della salute ha progettato un’iniziativa di Terza
missione basata su gruppi di lettura, per sfruttare l’esperienza di lettura quale opportunità per facilitare la
riflessione su temi complessi quali la promozione dell’autonomia della persona, l’attenzione al suo valore,
alla sua singolarità, ai suoi vissuti, ai suoi processi di pensiero, ai suoi legittimi punti di vista nel difficile
rapporto con la cura e la salute.
Il luogo d’incontro
Il gruppo di lettura ha bisogno di un luogo di incontro e le biblioteche pubbliche rappresentano la casa
ideale. La Biblioteca di medicina, da tempo impegnata nell’ampliare la propria offerta di testi al di fuori
del perimetro più strettamente scientifico, offre con entusiasmo questo spazio.
Chi facilita la discussione
Il gruppo di lettura ha bisogno di una guida che svolga un’attività di facilitazione, che favorisca cioè la
discussione trovando un equilibrio affinchè tutte le persone partecipanti che desiderano portare il proprio
contributo abbiano la possibilità di farlo e, soprattutto, per sollecitare in modo competente la discussione
sui temi della salute e della cura, favorendo l’espressione condivisa di emozioni e conoscenze. Esperti ed
esperte di ambito sanitario e umanistico si metteranno a disposizione in questo ruolo.
Cosa si leggerà
I testi saranno scelti di volta in volta da facilitatori e facilitatrici, in base a personali criteri di sensibilità,
competenza professionale e intento pedagogico. I testi saranno indicati con almeno un mese di anticipo
dalla data stabilita per la discussione. Alcune copie di tali volumi saranno messe a disposizione dalla
Biblioteca di medicina.
Chi e come può partecipare
I gruppi di lettura sono aperti alla partecipazione di professionisti e professioniste che operano nel campo
dell’assistenza e della cura. Data la necessità di favorire l’interazione e offrire spazio individuale nel
dibattito, il numero massimo di partecipanti per ogni edizione è fissato in 15. Le iscrizioni saranno
accettate in ordine di richiesta fino a esaurimento dei posti disponibili. I/le partecipanti hanno la
possibilità di iscriversi anche a più edizioni inviando una mail alla Biblioteca di Medicina
( bibcenme@units.it). La partecipazione è gratuita.
Ecco i nostri
suggerimenti di lettura
